Le obbligazioni high yield, o obbligazioni ad alto rendimento, sono titoli di debito emessi da società o Stati con un rating creditizio inferiore all’investment grade (cioè BBB- o Baa3, secondo le agenzie di rating come Standard & Poor’s e Moody’s). Sono chiamate anche junk bonds a causa del loro maggiore rischio di default rispetto alle obbligazioni di emittenti più solidi. In cambio di questo rischio, offrono tassi di interesse più elevati, che possono attrarre investitori in cerca di rendimenti superiori.
Caratteristiche delle Obbligazioni High Yield
- Rendimento Elevato: Per compensare il maggiore rischio di default, queste obbligazioni offrono tassi di interesse molto più alti rispetto alle obbligazioni con rating investment grade.
- Rating Basso: Sono emesse da società o Paesi con una storia finanziaria debole, bilanci instabili o un alto livello di indebitamento. I rating variano da BB+ a D, dove BB+ rappresenta un rischio più basso e D indica un’emittente in default.
- Rischio di Default: Il rischio di insolvenza (default) è significativamente più alto rispetto a quello di obbligazioni di qualità superiore. In caso di fallimento dell’emittente, gli investitori potrebbero perdere parte o tutto il capitale investito.
Guadagni Potenziali
- Alti Rendimenti: Le obbligazioni high yield offrono rendimenti superiori rispetto ad altri tipi di obbligazioni. Questo può essere interessante per chi cerca una fonte di reddito elevata o vuole diversificare il proprio portafoglio.
- Ad esempio, mentre un’obbligazione corporate con rating investment grade può offrire un rendimento del 2-3%, una high yield potrebbe offrire dal 5% al 10% o anche di più, a seconda del livello di rischio percepito.
- Possibile Apprezzamento del Prezzo: In alcuni casi, se la situazione finanziaria dell’emittente migliora o se il mercato percepisce una riduzione del rischio, il prezzo dell’obbligazione può salire, offrendo un guadagno in conto capitale.
- Protezione contro l’inflazione: Grazie ai tassi di interesse più elevati, le obbligazioni high yield possono offrire una protezione parziale contro l’inflazione, mantenendo il valore del rendimento reale.
Rischi delle Obbligazioni High Yield
- Rischio di Default: Il rischio principale è che l’emittente non riesca a ripagare il capitale o gli interessi, portando al default. In questo caso, gli investitori potrebbero subire perdite significative, poiché i creditori high yield sono in genere tra gli ultimi a essere rimborsati.
- Tasso di default: Durante periodi di recessione economica o crisi aziendali, i tassi di default delle obbligazioni high yield possono aumentare drasticamente.
- Volatilità del Mercato: Le obbligazioni high yield tendono a essere più volatili rispetto alle obbligazioni investment grade. In situazioni di incertezza economica o aumento dei tassi di interesse, i prezzi delle obbligazioni high yield possono scendere rapidamente.
- Sensibilità ai Tassi di Interesse: Anche se il rischio di default è la preoccupazione principale, queste obbligazioni possono essere sensibili alle variazioni dei tassi di interesse, come tutte le obbligazioni. Un aumento dei tassi di interesse può ridurre il valore di mercato delle obbligazioni già emesse, inclusi i titoli high yield.
- Rischio di Liquidità: Le obbligazioni high yield possono essere meno liquide rispetto alle obbligazioni di alta qualità. Ciò significa che potrebbe essere difficile vendere rapidamente queste obbligazioni senza accettare una riduzione significativa del prezzo.
A Cosa Stare Attenti Prima di Acquistare Obbligazioni High Yield
- Rating dell’Emittente: Il rating creditizio di un’emittente è il primo fattore da considerare. Sebbene tutte le obbligazioni high yield abbiano un rating inferiore all’investment grade, ci sono differenze significative tra un BB+ e un CCC. Un’emittente con un rating inferiore comporta un rischio maggiore di default.
- Le agenzie di rating come Moody’s, S&P e Fitch forniscono valutazioni periodiche sugli emittenti. Consulta sempre questi rating prima di acquistare.
- Salute Finanziaria dell’Emittente: Analizzare i fondamentali dell’azienda o del governo che emette l’obbligazione. I bilanci, il flusso di cassa, il livello di indebitamento e la capacità di generare profitti sono parametri chiave per valutare la capacità dell’emittente di onorare i propri debiti.
- Debito totale: Un elevato rapporto debito/equity potrebbe indicare un rischio maggiore. Cerca emittenti che, nonostante il rating inferiore, mostrano segnali di miglioramento finanziario.
- Durata dell’Obbligazione: Le obbligazioni a lungo termine tendono a essere più rischiose rispetto a quelle a breve termine. Questo perché ci sono più incertezze nel futuro, soprattutto per emittenti a rischio. Le obbligazioni a breve scadenza potrebbero offrire una maggiore sicurezza in caso di problemi economici dell’emittente.
- Le obbligazioni con scadenze più lunghe tendono ad avere rendimenti più elevati, ma comportano un rischio maggiore.
- Condizioni di Mercato: Le obbligazioni high yield tendono a performare meglio in un contesto di espansione economica, quando il rischio di default è più basso. Invece, durante una recessione, molte di queste obbligazioni possono essere particolarmente vulnerabili.
- Monitorare l’andamento dell’economia e dei tassi di interesse è fondamentale, poiché in una fase di recessione le obbligazioni high yield possono subire forti cali di valore.
- Rischio di Concentrato di Settore: Alcuni settori sono più rischiosi di altri per quanto riguarda le obbligazioni high yield. Ad esempio, settori altamente ciclici come energia, beni industriali, o immobiliare sono più esposti a recessioni economiche. Investire in obbligazioni high yield di un solo settore può amplificare il rischio.
- Diversificazione: È importante diversificare il portafoglio tra emittenti e settori diversi per ridurre il rischio complessivo.
- Prezzo di Mercato: Quando si acquista un’obbligazione sul mercato secondario, è essenziale guardare al prezzo rispetto al valore nominale. Se l’obbligazione viene venduta a un prezzo molto inferiore al suo valore nominale, può essere un segnale di difficoltà finanziaria dell’emittente.
- Condizioni di Default: Leggere attentamente i termini del contratto di obbligazione, inclusi i dettagli su cosa accade in caso di default. Alcune obbligazioni high yield possono offrire garanzie o clausole di protezione in caso di difficoltà dell’emittente.
Strategie per Investire in Obbligazioni High Yield
- Diversificazione: Non puntare tutto su un solo emittente o su un solo settore. Diversificare tra più emittenti riduce il rischio di perdita in caso di default.
- ETF e Fondi High Yield: Invece di acquistare singole obbligazioni, un’opzione è investire in fondi comuni o ETF specializzati in obbligazioni high yield. Questi strumenti offrono diversificazione automatica e sono gestiti da professionisti, riducendo il rischio per gli investitori al dettaglio.
- Valutare il Contesto Economico: Le obbligazioni high yield sono più interessanti in contesti economici favorevoli, dove il rischio di default è più basso. Durante una recessione, è consigliabile ridurre l’esposizione a questo tipo di titoli.
- Gestione Attiva del Rischio: Seguire attentamente la performance delle obbligazioni high yield e i report sugli emittenti è essenziale per prendere decisioni tempestive in caso di peggioramento delle condizioni di mercato o dei singoli emittenti.
Chi emette obbligazioni High Yield?
1. Società con Rating Basso
Le obbligazioni high yield sono emesse principalmente da aziende che non hanno un rating investment grade (cioè con un rating inferiore a BBB- da Standard & Poor’s o Baa3 da Moody’s). Queste aziende possono trovarsi in situazioni di indebitamento elevato, avere bilanci fragili, o operare in settori più rischiosi o volatili. Ecco alcuni esempi di chi potrebbe emettere obbligazioni high yield:
- Start-up e aziende in crescita: Le società che si trovano nelle fasi iniziali della loro attività, che hanno bilanci meno stabili o che necessitano di finanziamenti per espandersi rapidamente, possono emettere obbligazioni high yield per raccogliere capitale. Queste società potrebbero non avere ancora una storia finanziaria consolidata per ottenere un rating investment grade.
- Aziende con elevato indebitamento: Alcune società che già operano da tempo ma che hanno livelli elevati di indebitamento possono non avere accesso al mercato delle obbligazioni investment grade. Emittenti in questo gruppo possono includere società altamente cicliche o quelle che hanno attraversato difficoltà finanziarie in passato.
- Settori ciclici e ad alto rischio: Aziende che operano in settori considerati più rischiosi, come energia (soprattutto oil & gas), costruzioni, tecnologia, telecomunicazioni, e immobili, spesso emettono obbligazioni high yield per finanziare le loro operazioni o progetti di espansione. Le industrie cicliche risentono molto delle condizioni economiche globali, il che può influenzare la capacità di queste aziende di onorare i loro debiti durante periodi di crisi.
Esempi:
- Tesla nei primi anni ha emesso obbligazioni high yield prima di diventare un’azienda consolidata.
- Netflix e Uber hanno emesso obbligazioni high yield durante le loro fasi di rapida crescita.
2. Società in Difficoltà (Distressed Companies)
- Aziende che si trovano in difficoltà finanziarie, ma che non sono ancora in default, possono emettere obbligazioni high yield per raccogliere capitali e ristrutturare il debito esistente o finanziare operazioni per cercare di uscire dalla crisi.
Esempio: Hertz emise obbligazioni high yield durante la pandemia del 2020 per sostenere le sue operazioni mentre affrontava una crisi di liquidità.
3. Società in Leveraged Buyout (LBO)
- Le società private equity che acquistano aziende utilizzando grandi quantità di debito, in operazioni chiamate leveraged buyouts (LBO), spesso finanziano queste acquisizioni emettendo obbligazioni high yield. In queste operazioni, la società target di solito acquisisce un notevole carico di debito e le obbligazioni emesse per finanziare l’acquisizione sono spesso considerate speculative.
Esempio: Le obbligazioni emesse dalla catena di negozi Toys “R” Us dopo l’acquisizione tramite leveraged buyout da parte di una società di private equity furono classificate come high yield.
4. Governi di Paesi Emergenti
- I governi di Paesi emergenti o Paesi con economie deboli o instabili possono emettere obbligazioni high yield per attrarre investitori stranieri e raccogliere capitale necessario per il finanziamento di infrastrutture o per sostenere le proprie finanze pubbliche.
- Poiché questi Paesi sono considerati ad alto rischio (a causa di fattori come instabilità politica, incertezza economica o alti livelli di indebitamento), i loro titoli di Stato offrono rendimenti superiori per compensare il rischio.
Esempi:
- Argentina: Spesso emette obbligazioni con rating high yield a causa dell’alto rischio di default.
- Venezuela e altri Paesi con economie fragili hanno anch’essi emesso obbligazioni ad alto rendimento.
5. Istituti Finanziari in Difficoltà
- Anche le banche o altri istituti finanziari con rating creditizi bassi possono emettere obbligazioni high yield. Questo avviene spesso quando l’istituto ha problemi di liquidità o deve ristrutturare il proprio debito.
Esempio: Banche minori o istituti in Paesi con mercati finanziari meno sviluppati potrebbero emettere obbligazioni high yield per finanziare la propria operatività.
Perché queste entità emettono obbligazioni high yield?
- Necessità di capitale: Gli emittenti high yield spesso non hanno accesso al mercato delle obbligazioni investment grade perché non soddisfano i requisiti per un rating più alto. Di conseguenza, devono offrire rendimenti più elevati per attirare investitori disposti ad accettare il rischio aggiuntivo.
- Ristrutturazione del debito: Alcuni emittenti possono trovarsi in difficoltà finanziarie o necessitare di rifinanziare il debito esistente a condizioni meno favorevoli, quindi emettono obbligazioni high yield per guadagnare tempo.
Rischi Specifici degli Emittenti High Yield
- Default: Le società o i governi emittenti di obbligazioni high yield hanno una probabilità significativamente più alta di non essere in grado di onorare i pagamenti di interessi o di rimborsare il capitale a scadenza.
- Volatilità: I prezzi delle obbligazioni high yield sono molto più volatili rispetto alle obbligazioni investment grade, reagendo più bruscamente ai cambiamenti economici, ai tassi di interesse o alla salute finanziaria dell’emittente.
- Rischio di Settore: Molti emittenti high yield operano in settori particolarmente vulnerabili ai cicli economici, come energia, tecnologia, telecomunicazioni e beni di consumo discrezionali. Un rallentamento economico globale può colpire duramente questi settori, aumentando il rischio di default.
Conclusione
Le obbligazioni high yield offrono rendimenti attraenti, ma comportano rischi elevati, in particolare il rischio di default. Prima di investire, è importante analizzare attentamente la salute finanziaria dell’emittente, il contesto economico e la volatilità dei mercati. La diversificazione e la gestione attenta del rischio sono fondamentali per massimizzare i guadagni e minimizzare le perdite in questo segmento del mercato obbligazionario.