A Natale si ha più tempo libero, si desidera staccare un po’ da tutto e tutti, si vuole riposare la mente. Per me il Natale televisivo, premettendo che la televisione non la guardo quasi più, è scandito da due film irrinunciabili.
1) Vacanze di Natale (1983) Il primo, l’unico e originale. Senza eguali, un cast realmente degno della migliore commedia italiana con un Christian De Sica realmente divertente e non il mediocre interprete, ed è un complimento, delle successive versioni della serie. Jerry Calà, Stefania Sandrelli, il mitico Guido Nicheli, un giovanissimo Claudio Amendola e quel grandissimo genio di Mario Brega. Un film del 1983, divertente e sempre attuale che mi lascia quell’amaro in bocca per un’Italia che in 30 anni è rimasta sempre la stessa (anzi, di sicuro peggiorata).
2) La vita è meravigliosa (1946) Il capolavoro di Frank Capra è un qualcosa che ti rasserena con la vita, col vicino di casa confusionario, con tutto. E’ un film che ti porta speranza, fiducia nella gente e la convinzione che tutto è possibile se lo si desidera col cuore; è fortemente politico, di stampo democratico e anticapitalistico. Purtroppo utopistico ai giorni nostri resta una pietra miliare del cinema americano.
La vita è meravigliosa è un inno alla sacralità dell’esistenza e della speranza. Capolavoro ineguagliabile!
Vacanze di Natale è l’appuntamento fisso di ogni Natale.
Conosco tutte le battute a memoria!
Vacanze di Natale 83 è un qualcosa a parte dei fratelli Vanzina così come i Sapore di mare 1 e 2. Sono film non volgari, divertenti e che riportano alla mente una parte della propria vita che, purtroppo, sembra anni luce da questa nostra Italia decrepita.
Ciao Francesco, grazie per il commento che condivido pienamente.