Il Garante mi ha scritto ma al telefono non ha risposto…

Ieri è stata la giornata dove ho toccato il punto di non ritorno, il limite massimo di sopportazione nei confronti di chi continua a rubarmi tempo ed occuparmi la linea telefonica per offrirmi servizi e/o prodotti ai quali non voglio essere interessato.
Non voglio perchè lavorando online ho accesso alle migliori promozioni possibili, in ogni campo.
Ho seguito, senza risultati apprezzabili, la procedura per capire da quali liste fosse estratto il mio numero ma i call center o hanno interrotto la comunicazione oppure mi hanno assicurato che qualcuno mi avrebbe ricontattato oggi per fornirmi le informazioni richieste.
Ho voluto fare un passo ulteriore ed ho scritto al Garante per la protezione dei dati personali informandolo sul mancato rispetto della mia privacy e, con mio immotivato stupore, mi ha risposto che la nota relativa alla ricezione di telefonate commerciali indesiderate, nonostante l’utenza risulti iscritta nel registro pubblico delle opposizioni, costituisce oggetto di un’istruttoria posta in carico al Dipartimento comunicazioni e reti telematiche.

Ottimo, un’istruttoria… ma a carico di chi? Come funziona?

“Galvanizzato” da una Pubblica Amministrazione al servizio del cittadino decido di chiamare l’URP al numero 06.696771 cercando risposte ai seguenti quesiti:

A carico di chi è questa istruttoria?
Il Garante chiede chiedere all’autorità competente alla Telecom Italia S.P.A. la documentazione delle chiamate in entrata?
Come funziona?

La mia interlocutrice mi spiega che quando succedono cose analoghe alla mia fanno un fascicolo di queste telefonate di disturbo e vengono trasmesse ad un dipartimento, pongo le domande e risponde che non me lo può dire perché all’URP ricevono le segnalazioni e di più non è deputata a comunicarmelo.
Insisto e m’informa che l’istruttoria è sul tipo di chiamate che vengono fatte e chi se ne occupa, il Dipartimento internet e reti telematiche.
Situazioni come la mia ce ne sono tantissime per cui hanno deciso di unire questo tipo di chiamate in un fascicolo unico che viene trattato da un dipartimento particolare con delle forme particolare rispetto a quelle che sono le trattazioni delle telefonate di disturbo dove compare il numero, dove possono far fare… diventa più complicato nel caso come il mio e viene fatto un tipo di azione differente. Cercano d’individuare da chi proviene il disturbo, di raggiungerlo, di bloccarlo, di sanzionarlo però più di questo non può dirmi.

Volevo avere tutti i dettagli, le rassicurazioni che l’impegno non fosse solo a parole ma che vi fossero azioni dirette e dettagliate per coltivare la speranza di una giornata lavorativa senza telefonate di disturbo…

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articolo Precedente

Una mail certificata al garante della privacy, mi risponderà?

Articolo Successivo

E finalmente anche la Rai lo ammise, il canone è una tassa!