MoneyFarm, opinioni 2020 con recensioni e commenti sulla mia esperienza di investimento e risparmiatore in ETF

Continua anche per il 2020 la mia avventura con MoneyFarm iniziata a maggio 2015 e ripetutamente seguita nel 2016, 2017, 2018 e 2019 fino ad arrivare al 2020 per quello che, nelle intenzioni iniziali, sarebbe dovuto essere l’ultimo nell’ottica dell’analisi di un investimento quinquennale.
Anche con questo post, dedicato a Moneyfarm nel 2020, si prosegue monitorando mensilmente la rendita e tutti quegli eventi che possono alterarne guadagni o perdite, i ribilanciamenti del portafoglio proposti e, come sempre, la possibilità di interagire su esperienze, idee e opinioni attraverso il sistema dei commenti in fondo alla pagina.

LA MIA ESPERIENZA CON MONEYFARM

Clicca qui per il monitoraggio dell’investimento dal 13 maggio al 31 dicembre 2015
Clicca qui per il monitoraggio dell’investimento in tutto il 2016
Clicca qui per il monitoraggio dell’investimento in tutto il 2017
Clicca qui per il monitoraggio dell’investimento in tutto il 2018
Clicca qui per il monitoraggio dell’investimento in tutto il 2019
Clicca qui per il monitoraggio dell’investimento in tutto il 2020
Clicca qui per il monitoraggio dell’investimento in tutto il 2021
Clicca qui per il monitoraggio dell’investimento in tutto il 2022

CHE COS’E’ MONEYFARM?
VUOI DIVENTARE CLIENTE E RIDURRE I COSTI DI COMMISSIONE A MONEYFARM?
HO CAMBIATO IDEA, VOGLIO UN INVESTIMENTO SENZA LIMITI TEMPORALI!
IL MIO ASSET CLASS AL 01/01/2020
LA COMPOSIZIONE DEL MIO PORTAFOGLIO AL 01/01/2020
PERFORMANCE INVESTIMENTO MONEYFARM DALL’INIZIO E NEL 2019

CHE COS’E’ MONEYFARM?

Se sei arrivato qui cercando su Google frasi del tipo “opinioni su Moneyfarm” oppure “Moneyfarm commenti” anche alla ricerca d’informazioni sui servizi offerti da Moneyfarm puoi leggere l’introduzione sintetica al mio articolo del 2015 anche se, per maggiore chiarezza e affidabilità, dovresti trovare tutte le informazioni aggiornate direttamente su MoneyFarm.com.

VUOI DIVENTARE CLIENTE E RIDURRE I COSTI DI COMMISSIONE A MONEYFARM? RISPARMIA GRAZIE AL MIO CODICE SCONTO

Se sei interessato, anche senza impegno, a comprendere com’è strutturato il pannello di gestione di Moneyfarm e capirne il suo funzionamento anche per creare un semplice conto di prova, leggi il mio post per registrarti ed iscriverti in maniera semplificata su Moneyfarm.

Se vuoi procedere alla sottoscrizione del servizio Moneyfarm per iniziare ad investire, dopo esserti iscritto e aver finalizzato la procedura come consigliato qui sopra, e soprattutto desideri da subito risparmiare il costo del servizio approfitta del Codice Amico che puoi trovare con tutte le informazioni in questo articolo.

DA UN INVESTIMENTO QUINQUENNALE AD UNO SENZA LIMITI TEMPORALI, PERCHE’?

Sono partito nel maggio 2015 senza avere le idee chiare sull’orizzonte temporale giusto, cercando di capire se i servizi di Moneyfarm corrispondessero alla soluzione ideale per investire nel mondo della finanza.
5 anni difficili, inizialmente avari di soddisfazioni ma che nel 2019 hanno portato ad uno sprint del rendimento.
Perché non incassare il guadagno e cercare altre forme d’investimento?
Perché in questi 5 anni ho scoperto che Moneyfarm è un servizio professionale, sempre presente con operatori che mi assistono se ho necessità o interrogativi, facilmente accessibile e, se confrontato con altre tipologie di risparmio gestito, del tutto indipendente nella scelta e altamente economico.
Un servizio hassle-free, ovvero senza problemi, che mi permette di avere il controllo totale dei fondi, seguire il progresso delle rendite dal sito o dall’app in un click e avere un referente pronto e disponibile a disposizione.

IL MIO ASSET CLASS AL 01/01/2020

12,82% Cash e Bond Governativi a Breve
Include strumenti finanziari a breve termine, in genere con scadenza non superiore ad un anno, molto liquidi e un livello di rischio basso, tipici per la gestione della liquidità. Alcuni esempi di titoli sottostanti gli ETF sono BOT italiani o T-Bills americani.

5,88% Bond Governativi Paesi Sviluppati
Questa asset class rappresenta i bond governativi o dei paesi sviluppati a medio e lungo termine. Il profilo di rischio è stato storicamente basso anche se la situazione, per alcuni paesi, è cambiata significativamente negli scorsi anni. Il rischio è riconducibile alla capacità del paese di ripagare i titoli, definito come rischio di credito, e ai movimenti dei tassi di interesse della valuta di riferimento, rischio di tasso.

4,15% Bond Societari Investment Grade
Questa asset class rappresenta i bond societari emessi da istituti finanziari e con un rating considerato Investment Grade. Il rating serve a definire il profilo di rischio dell’emittente e questi emittenti godono di un rating considerato meno rischioso dalle agenzie. Il rischio è principalmente di credito cioè legato alla capacità dell’emittente di ripagare il titolo a scadenza.

14,47% Inflazione
Questa asset class rappresenta le obbligazioni di paesi sviluppati che pagano interessi legati all’andamento dell’inflazione. Per tale ragione esse offrono protezione dall’erosione del valore della moneta, e il loro andamento è legato alle aspettative sul mutamento del tasso di inflazione. Il rischio è legato ai movimenti della curva dei tassi d’interesse e delle aspettative di inflazione.

11,51% Bond Societari HY & Bond Gov. EM
Questa asset class rappresenta sia bond governativi o di imprese di paesi in via di sviluppo che bond societari dei paesi sviluppati ma classificati più rischiosi dalle agenzie di rating e definiti “High Yield” (alto rendimento). Il rischio è principalmente di credito cioè legato alla capacità dell’emittente di ripagare il titolo a scadenza.

39,1% Azionario Paesi Sviluppati
Questa asset class rappresenta i mercati azionari dei paesi sviluppati, come ad esempio dell’area dell’Europa Occidentale e Nord America. Le variazioni di prezzo dipendono molto da mutamenti nei tassi di crescita dell’area di riferimento, dalla tipologia di azioni considerate e dal periodo storico o di mercato.

6,28% Azionario Paesi Emergenti
Questa asset class rappresenta i mercati cosidetti in via di sviluppo, come ad esempio quelli asiatici, Giappone escluso, o quelli dell’America Latina. Il livello di rischio è generalmente elevato ed è legato alla capacità delle diverse aree di riferimento di tenere il passo della crescita attesa, ma a ciò corrispondono ritorni attesi maggiori.

3,06% Materie Prime e Real Estate
Questa asset class rappresenta le materie prime, che possono variare da energia, metalli preziosi, o prodotti dell’agricoltura e indici legati al mercato immobiliare. Queste due tipologie di investimenti sono molto legati all’andamento dell’economia reale.

2,74% Liquidità
La liquidità è la quota del portafoglio che non viene impiegata in fondi e serve a garantire flessibilità all’allocazione durante i ribilanciamenti (oltre a fare fronte alla fiscalità e alla commissioni di gestione).

LA COMPOSIZIONE DEL MIO PORTAFOGLIO AL 01/01/2020


Strumento: Bond Governativi 1-3 Anni in Euro (db X-trackers)
Asset Class: Bond governativi
Asset Class Specifica: Cash e Bond Governativi a Breve
Area geografica: Europa
Valuta: EUR
Codice ISIN: LU0290356871
Società Emittente: db x-trackers
Domicilio del fondo: Lussemburgo
TER: 0,15%
Performance: -0,37%

Strumento: Bond Governativi Globali con Copertura Tasso di Cambio
Asset Class : Obbligazionario
Asset Class Specifica : Bond Governativi Paesi Sviluppati
Area geografica : Globale
Valuta : EUR
Codice ISIN : LU0378818131
Società Emittente : Db x-trackers
Domicilio del fondo : Lussemburgo
TER : 0,25%
Performance: -1,39%

Strumento : Bond Societari Euro Investment Grade
Asset Class : Investment Grade Corporate Bonds
Asset Class Specifica : Bond Societari Investment Grade
Area geografica : Eurozona
Valuta : EUR
Codice ISIN : LU0478205379
Società Emittente : db x-trackers
Domicilio del fondo : Lussemburgo
TER : 0,12%
Performance: +0,09%

Strumento : Bond Governativi Indicizzati all’Inflazione in Euro
Asset Class : Inflazione
Asset Class Specifica : Inflazione
Area geografica : Europa
Valuta : EUR
Codice ISIN : LU0290358224
Società Emittente : db x-trackers
Domicilio del fondo : Lussemburgo
TER : 0,2%
Performance: +7,02%

Strumento : Bond Governativi Emergenti in Valuta Locale
Asset Class : High-Yield & Emerging Markets Bonds
Asset Class Specifica : Bond Societari HY & Bond Gov. EM
Area geografica : Globale
Valuta : EUR
Codice ISIN : IE00B4613386
Società Emittente : SPDR
Domicilio del fondo : Dublino
TER : 0,55%
Performance: -0.86%

Strumento : Bond Societari High Yield in Dollari Statunitensi
Asset Class : Obbligazionario
Asset Class Specifica : Bond Societari HY & Bond Gov. EM
Area geografica : Usa
Valuta : EUR
Codice ISIN : IE00BCRY6003
Società Emittente : iShares
Domicilio del fondo : Dublino
TER : 0,45%
Performance: -1,42%

Strumento : Bond Societari High Yield Euro
Asset Class : Obbligazionario
Asset Class Specifica : Bond Societari HY & Bond Gov. EM
Area geografica : Europa
Valuta : EUR
Codice ISIN : IE00B66F4759
Società Emittente : iShares
Domicilio del fondo : Dublino
TER : 0,5%
Performance: +1,61%

Strumento : Azionario Europa (MSCI Europe)
Asset Class : Azionario dei Paesi Sviluppati
Asset Class Specifica : Azionario Paesi Sviluppati
Area geografica : Europa
Valuta : EUR
Codice ISIN : FR0010261198
Società Emittente : Lyxor
Domicilio del fondo : Parigi
TER : 0,25%
Performance: +5,47%

Strumento : Azionario USA (S&P 500)
Asset Class : Azionario dei Paesi Sviluppati
Asset Class Specifica : Azionario Paesi Sviluppati
Area geografica : Usa
Valuta : EUR
Codice ISIN : IE00B5BMR087
Società Emittente : iShares
Domicilio del fondo : Dublino
TER : 0,07%
Performance: +42,98%

Strumento : Azionario Giappone (Topix)
Asset Class : Azionario dei Paesi Sviluppati
Asset Class Specifica : Azionario Paesi Sviluppati
Area geografica : Giappone
Valuta : EUR
Codice ISIN : FR0010245514
Società Emittente : Lyxor
Domicilio del fondo : Parigi
TER : 0,45%
Performance: +11,38%

Strumento : Azionario Paesi Emergenti (MSCI Emerging Markets IMI)
Asset Class : Azionario dei Paesi Emergenti
Asset Class Specifica : Azionario Paesi Emergenti
Area geografica : Globale
Valuta : EUR
Codice ISIN : IE00BKM4GZ66
Società Emittente : iShares
Domicilio del fondo : Dublino
TER : 0,18%
Performance: +21,36%

Strumento : Materie Prime Globali con Copertura Tasso di Cambio
Asset Class : Materie Prime
Asset Class Specifica : Materie Prime e Real Estate
Area geografica : Altro
Valuta : EUR
Codice ISIN : IE00B58HMN42
Società Emittente : UBS
Domicilio del fondo : Dublino
TER : 0,36%
Performance: -12,3%

LA PERFORMANCE DALL’INIZIO E NELL’ANNO 2019

* La performance è una misura di quanto l’investimento è aumentato o diminuito di valore.
Essa è calcolata attraverso la differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo attuale e non include l’effetto di eventuali dividendi.

PERFORMANCE INVESTIMENTO MONEYFARM DAL MAGGIO 2015


…fai click sull’immagine per aprirla a schero intero!

PERFORMANCE INVESTIMENTO MONEYFARM ANNO 2019


…fai click sull’immagine per aprirla a schero intero!

2020-01-01 +10,97%
Si riparte con la speranza che il 2020 continui a regalarci un anno ricco di soddisfazioni, intanto Moneyfarm è stata designata dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza tra gli 11 “Migliori Gestori Patrimoniali 2020” in Italia su oltre 150 principali Private Bank nazionali, estere e società di gestione tutte operanti sul nostro territorio proponendo un investment case che ha permesso, proprio a queste 11, di ottenere il sigillo di qualità basato sulla valutazione di una serie di sottocategorie che riguardano tutti gli aspetti del servizio, dalla consulenza alla strategia finanziaria: in particolare sono state premiate l’attività di gestione del portafoglio e orientamento al cliente.
Sicuramente un buon auspicio sulla garanzia ed efficienza del servizio!

2020-01-18 +12,94%
Si aggiornano i massimi mai raggiunti fino ad oggi con Moneyfarm dall’inizio dell’investimento

2020-01-22 +12,92%
Ho scritto un nuovo articolo sull’approfondimento sui mercati finanziari da parte di Moneyfarm. Nel post vengono illustrati i motivi che spingono a continuare ad investire anche nel 2020, le tensioni politiche tra USA e Iran e quelle commerciali tra USA e Cina e quanto questi attriti abbiano avuto un impatto sui mercati.

2020-01-30 +12,59%
L’11 febbraio 2020 ci sarà, a Milano, un interessante evento Moneyfarm nel quale verrà presentata la loro visione elaborata dal Comitato Investimenti per i prossimi dieci anni.
Alle ore 19.00 Giovanni Daprà e Paolo Galvani, gli ideatori di Moneyfarm, introdurranno la serata che proseguirà con Richard Flax, Chief Investment Officer Moneyfarm, che illustrerà i fattori che orienteranno le scelte nella gestione dei portafogli nel corso del 2020, e si concluderà il dottor Andrea Carbone, esperto in materia previdenziale, in previsione del lancio del prodotto pensionistico Moneyfarm nelle prossime settimane.
Seguirà un aperitivo in compagnia dei consulenti.

2020-02-01 +11,37%

2020-02-10 +13,24%
Moneyfarm annuncia il superamento della soglia di 1 miliardo di euro di risparmi in gestione

2020-02-24 +13,77%
Giornata disastrosa con le borse in caduta libera per l’evolversi del contagio da virus COVID-19 in Europa e soprattutto in Italia.
Il rendimento del portafoglio è relativo alla giornata di venerdì 21, in queste ore Richard Flax Chief Investment Officer di Moneyfarm ha inviato una comunicazione a tutti i suoi clienti:
lo scoppio di alcuni focolai di coronavirus in Italia è stato accompagnato comprensibilmente da grande preoccupazione. Non potrebbe essere altrimenti, vista la portata delle misure preventive che sono state messe in campo dalle autorità per proteggere la salute pubblica e provare a contenere i contagi.
Anche i listini globali, e soprattutto quello italiano (su cui l’esposizione dei portafogli Moneyfarm è limitata), oggi hanno reagito con forte volatilità benché non avessero mostrato alcuna reazione rilevante fino alla scorsa settimana: a spaventare è specialmente l’eventualità che il virus – la cui diffusione in Cina è ormai in rallentamento – possa iniziare a diffondersi altrove. Anche il Fondo Monetario Internazionale ha riconosciuto che questo potrebbe ripercuotersi in negativo, seppur marginalmente, sull’economia globale nel breve termine.
Se dal punto di vista della salute pubblica sono opportune misure cautelative, per quanto riguarda gli investimenti è bene valutare con razionalità gli scenari, evitando reazioni affrettate.
Come reagirà il portafoglio?
Il posizionamento dei portafogli Moneyfarm è relativamente conservativo per tutti i profili di rischio nel medio termine. Il nostro obiettivo è quello di contenere gli effetti di impennate della volatilità di breve termine. La volatilità verificatasi finora resta entro i livelli di rischio stimati e non pensiamo che comprometterà le nostre proiezioni di rischio/rendimento di lungo periodo.
Il Comitato Investimenti monitora giornalmente i segnali che arrivano dal mondo. Questo tema è stato ampiamente discusso nell’ultimo mese e abbiamo già incluso nelle nostre valutazioni tutti i possibili scenari: pur non ritenendo di trovarci al momento in uno degli scenari peggiori, i recenti sviluppi suggeriscono di considerare un insieme più diversificato di fattori di rischio.
Si tratta di modifiche tattiche (che effettueremo e notificheremo a breve) con focus sulle fonti di diversificazione più che sulla riduzione dell’azionario, che ci portano a propendere per una duration più lunga, materie prime selezionate, obbligazionario emergente (in valuta forte). Questo, ribadiamo, entro il quadro di un posizionamento strategico che resta invariato.
Nelle prossime settimane i listini locali dei Paesi più interessati dal contagio potrebbero reagire con nervosismo, come del resto vediamo già oggi su Piazza Affari. In questo scenario, la nostra strategia globalmente diversificata, caratterizzata da un relativo sottopeso degli strumenti italiani e dei mercati emergenti, aiuta ad attutire l’impatto delle crisi locali sui portafogli (i quali, lo ricordiamo, registrano tutti performance positive da inizio anno).
Come devo comportarmi?
In queste situazioni è fondamentale non agire d’impulso. Il nostro consiglio è di focalizzarsi sui propri obiettivi di investimento, senza dimenticare che per l’investitore lungimirante potrebbe aprirsi una finestra per entrare nel mercato a condizioni vantaggiose in momenti come questo. Il ruolo dei nostri consulenti è proprio quello di offrirti un confronto su basi razionali, non esitare quindi a contattarci per qualunque domanda o perplessità.

2020-02-25 +11,78%
La giornata di ieri mi è costata un calo di rendimento del 2%…

2020-02-28 +6,16%
Il virus COVID-19 ha fatto strage su tutti i mercati, una caduta libera mai vista (almeno da me) prima.
Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm informa di essere prossimo a ribilanciare i portafogli:
“Buongiorno Lorenzo,
la settimana appena passata è stata caratterizzata dagli effetti di mercato legati ai timori di una diffusione globale del virus COVID-19.
Nell’aggiornamento di inizio mese avevamo sottolineato come il propagarsi dell’epidemia al di fuori della Cina ci sembrasse un esito scontato. La rapidità con cui i mercati hanno scontato la prospettiva di una diffusione globale del virus ha avuto però dei caratteri di unicità.
I cinque giorni di contrattazioni appena conclusi sono stati caratterizzati dalla correzione azionaria più decisa degli ultimi anni. L’ETF sull’azionario globale ha perso in pochi giorni più dell’11%, condizionando ovviamente la performance dei portafogli. In questo contesto, tuttavia, si possono leggere alcune indicazioni incoraggianti nell’andamento di alcune asset class.
L’azionario cinese, assieme a tutto il comparto emergente, ha sovraperformato l’insieme dei listini sviluppati, probabilmente in seguito all’andamento del numero dei contagi, in netto calo in Cina.
Per quanto riguarda l’obbligazionario, esso ha continuato a offrire spunti molto rilevanti di diversificazione.
Dal punto di vista valutario, il Dollaro ha mostrato un comportamento ambiguo, muovendosi ancora attorno ai massimi livelli dal 2017. Questo aspetto è legato all’ultimo punto cruciale: i mercati sono tornati, come prevedibile, a chiedere di più alle banche centrali e il numero di tagli ai tassi d’interesse prezzati dal mercato nei prossimi dodici mesi è passato nell’arco di una settimana da 1,5 a 3,5.
Posizionamento del Comitato Investimenti e azioni future
Abbiamo valutato molto attentamente gli sviluppi e le eventuali azioni correttive da fare sui portafogli. Quella appena passata è stata sicuramente una settimana non ordinaria ma le nostre previsioni di lungo termine non risultano alterate, così come il nostro posizionamento conservativo. Crediamo che i mercati scontino la mancanza di una visione unitaria della comunità scientifica e una strategia coesa da parte dei vari paesi colpiti.
Una volta che verrà fatta chiarezza, è probabile che le prospettive si riveleranno più positive di come si poteva paventare negli scorsi giorni. Le conseguenze economiche, a nostro avviso, saranno concentrate nel breve termine: questo non vuol dire che ciò non avrà una ripercussione sulle valutazioni. L’analisi di indicatori alternativi e ad alta frequenza (per esempio i consumi energetici) mostra che l’attività economica cinese negli ultimi giorni ha dato segnali di ripresa, anche se mancano dati ufficiali.
Per il momento preferiamo quindi procedere con dei cambiamenti di ampio respiro nel solco dall’asset allocation strategica: una duration più lunga soprattutto per i portafogli azionari, un focus dell’esposizione in materie prime verso strumenti più anticiclici, obbligazionario emergente. Questo non ci preclude naturalmente la possibilità di operare ulteriori interventi, in una direzione o nell’altra, per gestire il rischio o approfittare delle opportunità che potrebbero presentarsi nelle prossime settimane.
Il quadro di lungo termine che abbiamo disegnato all’inizio di quest’anno rimane sempre valido. Non è mai piacevole vedere la volatilità del portafoglio ma proprio in questi momenti, cercando di inseguire il mercato, si rischiano di commettere errori importanti. Convinti del nostro approccio e della nostra strategia nel generare valore, continueremo a produrre analisi e soluzioni nelle prossime settimane.”

2020-03-05 +8,28%
Senza comunicazione ufficiale via email, se non tramite SMS, arriva il primo ribilanciamento forzato del 2020 a causa della diffusione del virus COVID-19 che tanta volatilità ha portato su tutti i mercati.

Si riduce la percentuale da:
– Bond Governativi Emergenti in Valuta Locale
– Bond Governativi 1-3 Anni in Euro (db X-trackers)
– Bond Societari Euro Investment Grade
– Bond Governativi Globali con Copertura Tasso di Cambio
– Azionario Paesi Emergenti (MSCI Emerging Markets IMI)

Si esce da:
– Materie Prime Globali con Copertura Tasso di Cambio
– Bond Societari High Yield in Dollari Statunitensi
– Azionario USA (S&P 500)

Si entra in:
– Oro Fisico (Invesco)
– Bond Governativi Emergenti in Dollari con Copertura Tasso di Cambio
– Bond Governativi 10+ Anni in Dollari con Copertura Tasso di Cambio

Ribilanciamento prudente… Approvo!

2020-03-10 +3,32%
Giornata drammatica quella di ieri, paragonabile a eventi storici negativi nella quale ha avuto un ruolo anche il crollo del petrolio.
Di seguito la nota di Moneyfarm:
Lunedì è stata una giornata estremamente particolare. Già da diverse settimane il mondo e i mercati sono in preda all’incertezza legata al coronavirus. A questa si è aggiunta la disputa dei paesi produttori di petrolio: la decisione dell’Arabia Saudita di abbassare il prezzo del greggio ha determinato un calo della valutazione del barile. Se questa potrebbe anche essere una buona notizia per le famiglie e le aziende di molti settori, dal punto finanziario si tratta di un ulteriore elemento di incertezza che nel breve termine ha contribuito ad aumentare i riposizionamenti sui mercati finanziari.

In una situazione del genere può risultare complesso distinguere il piano dell’emergenza sociale sanitaria, il piano dell’economia reale e quello dei mercati finanziari. Si tratta di tre piani interdipendenti e fortemente collegati, ma che vivono di tempi di reazione propri e non sempre allineati. L’errore più grande che l’investitore può fare in questo momento è applicare le logiche emergenziali che giustamente vengono seguite per far fronte, per esempio, al rischio che alcuni tra i più vulnerabili non ricevano cure adeguate, con le conseguenze sull’economia di cui si dovrà occupare la politica globale. Bisogna guardare ai prossimi mesi con maggiore distacco emotivo, con l’obiettivo – soprattutto per coloro che hanno un orizzonte di lungo termine – di massimizzare il proprio rendimento e proteggere il proprio capitale nel tempo.

In questo momento è difficile prevedere l’entità che le ripercussioni di questa vicenda avranno sull’economia nei prossimi mesi. Le proiezioni variano molto: lo scenario che riteniamo probabile prevede un graduale ritorno alla normalità nei prossimi mesi. Ma in questa situazione è opportuno essere cauti, valutare tutte le possibilità e mettere in discussione ogni giorno le proprie ipotesi.

Quello che è certo è che la politica, soprattutto quella fiscale (ovvero quella messa in atto dai governi nazionali e sovranazionali) potrà essere la variabile positiva. Negli Stati Uniti ci troviamo in un anno elettorale e Trump ha già annunciato la volontà di mettere in piedi nuovi incentivi fiscali ad aziende e imprese. Domani il Regno Unito presenta una legge di bilancio che si preannuncia generosa e che potrebbe aprire una nuova stagione di espansione fiscale. E i governi europei e Bruxelles – seppur bisogna dirlo con tempi di reazione più incerti – stanno discutendo misure coordinate.

Nella presentazione delle nostre visioni strategiche di inizio anno avevamo detto che i prossimi anni sarebbero stati un grande banco di prova per la politica fiscale, anche perché il mix del debito globale è cambiato negli ultimi anni: l’indebitamento privato è cresciuto moltissimo, soprattutto nei paesi emergenti, mentre quello pubblico è rimasto più stabile. Questo vuol dire che i governi avranno sia la necessità sia la potenza di fuoco di fare la propria parte.

Dal punto di vista prettamente finanziario possiamo aspettarci un andamento volatile nell’immediato. Una volta che la crisi sociale e sanitaria sarà alle spalle si farà una valutazione più certa del quadro economico e questo già contribuirà a diminuire un primo livello di incertezza. Dopo di che ci sarà una ripresa che potrebbe avvenire in tempi estremamente brevi (qualche mese), come in tempi un po’ più lunghi. La storia ci insegna che i mercati finanziari cominceranno a crescere probabilmente sulle aspettative di un ritorno alla crescita e non sulla crescita economica stessa.

Proprio per questo è importante non confondere i piani. Mancare la ripresa dei mercati può in questo momento creare problemi all’investimento nel lungo termine molto più gravi del calo azionario che abbiamo visto in questi giorni. Questo è un concetto chiave che deve guidare le scelte degli investitori, e che orienta anche le nostre analisi. Arriverà il momento in cui si potranno aprire delle opportunità per aumentare l’esposizione su diverse asset class, anche volatili (come per esempio l’azionario). Cogliere queste opportunità è per noi altrettanto prioritario che gestire il rischio nel breve: questo secondo noi vuol dire massimizzare l’interesse dell’investitore nel lungo termine.”

2020-03-10 -1,75%
Si torna in territorio negativo dopo una crescita lenta ma continua, allego il grafico del rendimento dall’inizio dell’investimento

2020-04-01 -4,25%

2020-05-01 +2,21%
Ecco un grafico aggiornato sulla performance del portafoglio Moneyfarm nei primi mesi dell’anno, da un +14,9% del 19 febbraio al 8,07% del 18 marzo.
In un solo mese ho visto un crollo del 23%!

2020-06-01 +4,24%
Pian piano si recupera…

2020-07-01 +5,31%

2020-07-06 +5,77%
Anche questa volta senza comunicazione ufficiale via email, solo tramite SMS, arriva il secondo ribilanciamento dell’anno dopo quello di marzo incrementando gradualmente l’esposizione al rischio per due ragioni:
1) Volatilità e rischio di mercato sembrano normalizzarsi
2) I dati economici sono incoraggianti e, al netto dei numerosi fattori di rischio, confermano lo scenario di una ripresa economica nel 2021

Si aumentano le percentuali in:
– Bond Governativi 10+ Anni in Dollari con Copertura Tasso di Cambio
– Bond Governativi Emergenti in Valuta Locale
– Bond Governativi Indicizzati all’Inflazione in Euro
– Bond Governativi 1-3 Anni in Euro (Lyxor)
– Bond Societari Euro Investment Grade

Si diminuiscono le percentuali in:
– Bond Governativi 1-3 Anni in Euro (db X-trackers)
– Azionario Europa (MSCI Europe)
– Azionario Paesi Emergenti (MSCI Emerging Markets IMI)
– Azionario USA (S&P 500)
– Bond Governativi Emergenti in Dollari con Copertura Tasso di Cambio
– Azionario Giappone (Topix)

Come sempre, per non stravolgere il percorso intrapreso con Moneyfarm decido di approvare il ribilanciamento.

2020-08-01 +6,90%

2020-09-01 +7,28%

2020-09-21
Interessante video di Moneyfarm sulla situazione attuale dei mercati e in previsioni delle presidenziali USA. Se vuoi la trasposizione testuale la trovi a questa pagina.

2020-10-01 +6,99%

2020-11-01 +6,77%

2020-12-01 +10,53% e ribilanciamento
Un mese di novembre spumeggiante, con un guadagno di 4 punti di percentuale, dovuti alla vittoria di Biden su Trump ma soprattutto per le notizie positive sul fronte dei vaccini.
Moneyfarm mi propone di ribilanciare il portafoglio con piccole variazione e l’entrata nell’azionario dei paesi sviluppati con iShares Edge MSCI World Value Factor UCITS ETF (guarda il Key Investor Information Document)

  1. Bond Governativi 10+ Anni in Dollari con Copertura Tasso di Cambio
    dal 4,79% al 3,41%
  2. Bond Governativi Emergenti in Valuta Locale
    dal 3,80% al 4,01%
  3. Bond Governativi Indicizzati all’Inflazione in Euro
    dal 14,89% al 14,68%
  4. Bond Governativi 1-3 Anni in Euro (db X-trackers)
    dal 3,19% al 3,34%
  5. Oro Fisico (Invesco)
    dal 2,75% al 3,01%
  6. Bond Governativi 1-3 Anni in Euro (Lyxor)
    dal 7,64% al 7,97%
  7. Bond Governativi Globali con Copertura Tasso di Cambio
    dal 5,28% al 4,18%
  8. Azionario Paesi Emergenti (MSCI Emerging Markets IMI)
    dal 6,69% al 6,29%
  9. Azionario USA (S&P 500)
    dal 22,96% al 21,85%
  10. Bond Governativi Emergenti in Dollari con Copertura Tasso di Cambio
    dal 3,94% al 4,03%
  11. Azionario Giappone (Topix)
    dal 2,09% al 1,97%
  12. Azionario Paesi Sviluppati (MSCI World Value)
    dal 0,00% al 3,29%

Ribilanciamento, come sempre, approvato!

Exit mobile version