Estinzione e chiusura del conto corrente Fineco con PEC, modalità e tempistiche

Anni fa ho aperto un conto corrente Fineco allo scopo di fare trading online e utilizzare la funzione Multicurrency ma, pur apprezzandone la struttura grafica della piattaforma e le informative finanziarie a disposizione, non l’ho mai pienamente sfruttato.

Recentemente, ovvero dopo la separazione da Unicredit, Fineco ha deciso con la modifica unilaterale del contratto di passare dal 1° febbraio 2020 dai conti correnti gratuiti ai conti correnti a pagamento con un canone mensile fino a 3,95 euro; nel mio caso, non essendo un cliente private e non avendo un mutuo Fineco, dovrei sostenere una maggiore spesa di quasi 50 euro l’anno per un conto corrente inutilizzato.

LA MAIL DI FINECO DEL 2019-11-29

Gentile Lorenzo Tomada,
da febbraio 2020 Fineco introdurrà un costo di gestione del conto corrente pari a 3,95€ al mese, azzerabile con bonus mensili.
La invitiamo a prendere visione della proposta di modifica unilaterale per il conto xxxxx, in cui troverà un maggiore dettaglio dei bonus per azzerare il canone e relative regole applicative.
Le precisiamo che i conti bloccati, inattivi o in attesa di chiusura non sono soggetti al costo mensile del conto finchè mantengono tali caratteristiche.
Fineco, la banca che semplifica la banca.

Fineco agisce in maniera corretta, mi comunica espressamente tramite email con un preavviso minimo di 30 giorni rispetto al decorrere della variazione e, soprattutto, con l’oggetto “proposta di modifica unilaterale del contratto“, l’intenzione di continuare ad offrire i propri servizi addebitandomi, però, un canone mensile.

La legge tutela il consumatore che non accetta la modifica dandogli piena facoltà di recedere dal contratto, a fronte di una comunicazione con le caratteristiche di quella inviatami da Fineco, senza spese né penali entro 60 giorni dalla sua ricezione.
Decorsi 60 giorni, senza che sia intervenuta disdetta, la banca avrà il diritto di applicare il nuovo canone comunicato e il consumatore il dovere di corrisponderlo.

CHIUSURA E RECESSO CONTO CORRENTE FINECO CON PEC 2019-11-29

Non essendo intenzionato a proseguire decido di cessare il mio rapporto contrattuale con Fineco tramite PEC al posto dell’invio di una raccomandata.
Redigo la disdetta su Word indicando i miei dati, i dati del conto, le motivazioni della chiusura (la proposta, da parte della banca, di modifica unilaterale alle condizioni di contratto, in particolare riguardanti l’imposizione di un canone mensile di 3,95 euro) e la stampo.
La rileggo, la firmo a penna, la scansiono e la includo nella mail da inviarsi all’indirizzo PEC di Fineco (al momento finecobankspa.pec@actaliscertymail.it) inserendo, nell’oggetto, la dicitura “Richiesta di chiusura conto xxxxxxx intestato a Tomada Lorenzo” e, nel corpo del messaggio, il testo del file Word.
Importante: è buona cosa ricordarsi di allegare, oltre alla scansione sottoscritta della richiesta di estinzione del conto corrente Fineco, anche il proprio documento d’identità per dare maggiore valore all’invio tramite PEC.

CONFERMA RICEZIONE PEC E CONFERMA FINECO 2019-12-06

Dopo pochi secondi ricevo la conferma automatica della spedizione e, soprattutto, il file daticert.xml con all’interno i dati relativi all’invio (mittente, gestore del mittente, destinatari, oggetto, data e ora dell’invio, codice identificativo del messaggio) e che potranno essere utilizzati, per dare valore legale alla richiesta, in caso di controversie.
Fineco, esattamente una settimana dopo l’invio della PEC, mi risponde via mail confermandomi che la richiesta di estinzione conto è correttamente pervenuta.

Gentile Cliente,
la informiamo che abbiamo ricevuto la sua richiesta di chiusura del conto corrente Fineco n. 0003518558
Ci dispiacerebbe non poterla più avere tra i nostri clienti.
Ogni giorno mettiamo il massimo impegno per migliorare Fineco e renderla sempre più conveniente, semplice da usare e con tanti servizi innovativi. Con un unico obiettivo: aumentare la vostra soddisfazione.
Le precisiamo che la tempistica per l’estinzione del conto e’ di almeno 30 giorni dalla data di ricezione della raccomandata, suscettibile di variazioni per le verifiche riguardanti le operazioni ancora da contabilizzare al momento della richiesta (utenze e rid appoggiati sul conto, stacco cedole, trasferimento titoli, fondi, gestioni patrimoniali ecc). Nel caso in cui fossero presenti carte di pagamento collegate al conto, occorreranno almeno 45 giorni per consentire ai diversi Circuiti di Pagamento di segnalare eventuali ulteriori utilizzi.
Le ricordiamo, inoltre, di procedere alla disattivazione di eventuali servizi trading collegati.
Le precisiamo inoltre che:
– il canone mensile non le verra’ piu’ addebitato a partire dal mese successivo a quello della sua richiesta di chiusura conto corrente.
….
La ringraziamo per aver scelto Fineco.
Cordiali saluti,
Customer Care
FinecoBank

TEMPISTICA CHIUSURA CONTO FINECO

Dall’ultimo foglio informativo sul conto corrente Fineco, in relazione ai tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale con Fineco, si legge:

Il Cliente per ottenere l’estinzione del rapporto di conto corrente di corrispondenza deve dichiarare di aver distrutto ovvero inviare alla Banca i moduli di assegni non utilizzati, le carte di debito, le carte di credito e le carte Viacard, nonché ogni altra documentazione relativa ad ulteriori servizi accessori.
Dal momento in cui la banca riceve tutta la documentazione, su indicata, i tempi massimi di estinzione del rapporto sono pari a 7 giorni lavorativi.
Tali tempi devono essere aumentati di:
> 1 giorno in presenza di addebito utenze/RID domiciliati
> 4 giorni in presenza di carta di debito
> in presenza di Carta di Credito, POS: dei giorni lavorativi necessari per il ricevimento dell’ultimo rendiconto da parte dell’emittente
> in presenza di servizi Telepass e Viacard: dei giorni lavorativi necessari per il ricevimento del rendiconto successo alla chiusura dei servizi citati da parte di Società Autostrade.
Per gli ulteriori servizi collegati al conto corrente (es. deposito titoli, affidamenti, ecc.) i tempi devono essere aumentati dei giorni necessari per l’estinzione determinati da questi ulteriori servizi. I giorni massimi di chiusura si intendono validi salvo circostanze indipendenti dalla Banca.
L’estinzione del conto corrente può essere effettuata solo a seguito del pagamento da parte del Cliente di tutto quanto dovuto.
In particolare, per quanto riguarda il deposito titoli, il Cliente è tenuto a fornire alla Banca le necessarie istruzioni per il ritiro, il trasferimento o la vendita dei titoli di sua pertinenza.
A tal proposito si riportano di seguito i tempi massimi, dal momento del ricevimento di dette istruzioni, previsti per la vendita, il trasferimento e la successiva estinzione del rapporto.
Detti termini per la vendita saranno pari a:
> 30 giorni lavorativi in presenza di titoli cartacei sub-depositati presso la società sub-depositaria.
> dei giorni necessari per l’emissione dei rispettivi certificati materiali, nel rispetto di quanto previsto dai singoli regolamenti da parte delle S.G.R., in presenza di quote di fondi comuni di investimento non trasferibili.
> dei giorni necessari per la vendita delle quote di fondi comuni di investimento, nel rispetto di quanto previsto dai singoli regolamenti da parte delle S.G.R..
> dei giorni necessari per la vendita delle azioni di Sicav, nel rispetto di quanto previsto dai relativi regolamenti.
Per il trasferimento occorreranno da un minimo di 10 ad un massimo di 40 giorni lavorativi a seconda della tipologia di strumenti finanziari presenti sul deposito (titoli italiani, titoli esteri, derivati e oicr).
A tali termini dovranno aggiungersi 5 giorni lavorativi per la successiva estinzione del rapporto

Il mio conto è a saldo zero, non vi sono carte bancomat, di credito, tessere Viacard o abbonamenti Telepass o altri servizi attivati e il deposito titolo è vuoto.
In teoria, rispettando i parametri del foglio informativo, Fineco mi dice che serviranno 7 giorni lavorativi per la chiusura e non almeno 30 giorni per l’interruzione del rapporto bancario.

2020-01-13 IL MISTERO DELLA PEC SCOMPARSA…

Non avendo avuto più notizie sulla chiusura decido di provare a collegarmi a Fineco con le mie credenziali

Chiamo il Call Center Fineco al numero 02 28992899 (per cellulari o dall’estero, da una numerazione fissa in Italia è attivo il numero verde gratuito 800 525252), faccio presente la mancata interruzione del servizio ma l’operatrice mi risponde che non vede alcuna PEC collegata al mio conto.
Mi chiede a quale indirizzo l’ho inviata e le rispondo a quello indicato nei dati dell’azienda, replica che l’indirizzo al quale avrei dovuto inviarla è in realtà un altro ma la interrompo spiegandoLe che se non l’avessero ricevuta non mi avrebbero inviato una conferma di ricezione.
Questa conferma la vede (è infatti presente anche nella mia casella di posta del conto online)

A questi punti vengo messo in attesa e dopo alcuni minuti mi comunica che la PEC non si trova.
La spiegazione più plausibile, per l’operatrice, è che sia stata “attribuita” ad un altro correntista e mi suggerisce di inoltrarla nuovamente, ma al nuovo indirizzo PEC da lei fornitomi.

2020-01-13 IL RECLAMO A FINECO VIA PEC

Di nuovo una PEC, questa volta per reclamare a Fineco la chiusura del conto senza ulteriori ritardi che invio, per mia sicurezza, anche all’unico indirizzo pec fino ad ora conosciuto.
Il testo è semplice, vi sono esposti i fatti con tutti i particolari necessarî per determinarli e la richiesta di una chiusura immediata del conto
Egregi Signori,
in data 29/11/2019 Vi ho comunicato tramite PEC all’indirizzo finecobankspa.pec@actali-scertymail.it, indicato nei dati societari alla pagina https://finecobank.com/it/online/popup/dati-societari/, la richiesta di chiusura del conto #*********** a me intestato (codice identificativo del messaggio: ******.*************.******.***.*.**@pec.aruba.it certificato dal gestore Aruba PEC S.p.A.) allegando copia scansionata e sottoscritta della stessa unitamente al mio documento di riconoscimento.
In data 06/12/2019 mi confermavate tramite email la ricezione della suddetta istanza.
In data odierna, accedendo all’home banking del mio conto corrente Fineco #***********, verificavo il mancato rispetto dei termini massimi previsti per l’estinzione riportati dal foglio informativo.
ContattandoVi telefonicamente venivo informato dello smarrimento della mia PEC di richiesta cessazione.
Allegandone copia, con la presente, sono pertanto a intimare l’immediata estinzione del rapporto contrattuale tuttora in essere in difetto del quale provvederò a tutelarmi nelle sedi più opportune.
Distinti saluti,
Lorenzo Tomada

Seguiranno, spero presto, aggiornamenti…

2020-02-11 LA CHIUSURA DEL CONTO…

Dopo circa un mese di assoluto silenzio torno su Fineco.it per verificare lo stato della mia pratica e decidere, nel caso in cui il collegamento al conto fosse sempre operativo, di ricorrere all’ABF (Arbitro Bancario Finanziario) per far valere le mie ragioni.
Fortunatamente non sembra essercene il presupposto, autenticandomi con le mie credenziali ricevo questo messaggio

Deduco, pertanto, che il conto sia stato effettivamente chiuso e la richiesta di ricevere la password web, utilizzando il mio indirizzo email ed il codice fiscale, dà un esito negativo…
Ciao Fineco!

2020-02-11 LE SCUSE DI FINECO…

Come per incanto, poche ore dopo il tentativo di accesso al conto Fineco ricevo da questa una mail

Oggetto: sua comunicazione del 13/01/2020
Egregio Signor Lorenzo Tomada,
con la presente siamo a rispondere alla sua in oggetto, circa l’estinzione del rapporto n. xxxxxxx, a lei intestato presso FinecoBank.
Spiacenti per il malconento da lei espresso, le porgiamo le nostre scuse per quanto occorso e siamo a comunicarle che il rapporto in parola è stato estinto in data 16/01/2020.
Distinti saluti.
FinecoBank S.p.A.
Ufficio Reclami

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